Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2023

Il dono del sangue bene relazionale

Immagine
Il dono del sangue o degli organi al termine della vita ha questo carattere: non è uno scambio, ma un gesto libero da ogni interesse Onorevoli autorità, cari Dirigenti e volontari dell’Avis, cari fratelli e sorelle, quest’anno la Giornata mondiale del Donatore di sangue è stato scelto di celebrarlo in questa base aeronautica, nel centenario della costituzione dell’Aeronautica militare. Ci sono, però, due ragioni importanti, che giustificano, al di là della ricorrenza, questa nostra presenza. La prima ragione è per ricordare il grande valore e contributo del trasporto aereo del sangue o di organi, soprattutto nelle zone di guerra e di sofferenza, dove talora la necessità del dono del sangue diventa urgente e fondamentale per salvare vite umane. La seconda ragione è per il contributo diretto che anche il mondo militare offre al dono di sangue. Ci mettiamo in ascolto della Parola di Dio. La pagina dell’apostolo Paolo sottolinea la presenza di Dio nella nostra vita, nelle nostre azioni, ch

Madonna della Galvana, Madonna in Riva al Po

Immagine
Maria: sempre vicina agli ultimi Cari fratelli e sorelle, chiudiamo il mese di maggio, mese dedicato a Maria, in preghiera in questo luogo dedicato a Maria, il santuario della Madonna della Galvana, patrona di questo Comune di Riva del Po. Maria, sempre vicina agli ultimi, ha voluto essere vicina anche ai pescatori e agli agricoltori di questa terra in riva al Po, apparendo la sua immagine su una pianta di sambuco, pianta comune in questi luoghi, segno di consolazione e di speranza. E con gli uomini e le famiglie in riva al Po Maria, nei secoli fino ad oggi, ha condiviso gioie e speranze, tristezze e angosce: rallegrandosi con chi era nella gioia e piangendo con chi era nel pianto, ci ha ricordato l’apostolo Paolo. Ci mettiamo in ascolto della parola di Dio. Oggi contempliamo Maria in visita alla cugina Elisabetta. E la prima di tante visite e apparizioni a uomini e donne nei secoli della vita della Chiesa. E’ il primo dei tanti gesti di carità che Maria ha generato attorno a sé. Ci me

Pentecoste: lo Spirito del Signore abbraccia tutto

Immagine
Siate porte aperte Cari fratelli e sorelle, celebriamo oggi la Pentecoste, giorno in cui rinnoviamo il ricordo del dono pasquale dello Spirito su Maria e gli Apostoli nel Cenacolo, come ci hanno ricordato la pagina degli Atti degli Apostoli e la pagina evangelica di Giovanni, ma anche il dono dello Spirito su chi tra noi, ha ricevuto il Battesimo e il sacramento della Confermazione. Pasqua e Pentecoste sono due volti di un Dio amore che ridona e rinnova la nostra vita. Ancora una volta ripetiamo la preghiera allo Spirito – con le parole della sequenza – perché venga tra noi, come luce, sollievo, conforto e scardini le nostre abitudini e certezze, “quasi come un vento che abbatte impetuoso”, e ci aiuti ad ascoltarci, a capirci, riconoscerci come fratelli: ascolto, comprensione e riconoscimento sono tre parole che ci hanno accompagnato in questi primi due anni del cammino sinodale. Dall’incontro, ascolto e riconoscimento reciproco come fratelli e sorelle siamo in grado di essere credibil